Il mercato libero dell’energia: cos’è e quali sono i vantaggi

Sommario

– Cosa vuol dire mercato libero dell’energia?
– In quanto tempo è possibile passare al nuovo fornitore?
– È possibile esercitare il diritto di ripensamento?
– Funzioni dell’autority ARERA.

 

 

Cosa vuol dire mercato libero dell’energia?

Per mercato libero dell’energia elettrica e del gas si intende la libertà di scelta da parte degli utenti in merito a quale fornitore e a quali condizioni economiche acquistare l’energia elettrica o il gas naturale.

Il Servizio di Maggior Tutela che ha gestito l’acquisto di luce e/o gas delle utenze domestiche sino ad oggi, scomparirà del tutto a luglio 2020.

Andiamo a scoprire come funziona e quali sono i vantaggi che comporta l’adesione al Mercato Libero dell’energia.

1) I contatori di luce e gas subiscono modifiche?

Il passaggio al Mercato Libero comporta esclusivamente il cambio di fornitore, lasciando inalterati gli impianti e gli stessi contatori, poiché risulta essere una pratica di carattere amministrativo.

2) In quanto tempo è possibile passare al nuovo fornitore?

Il nuovo fornitore attiverà la somministrazione di energia e/o gas il primo giorno del secondo mese dalla data di firma del contratto; l’utente, sino a questa data, riceverà le bollette del vecchio fornitore (ad esempio: se la firma del contratto avviene in data 13 luglio, la somministrazione del nuovo fornitore partirà in data 1 settembre).

3) È possibile esercitare il diritto di ripensamento?

Se sopraggiungono dubbi sulla validità del contratto appena sottoscritto o sui vantaggi che il passaggio può comportare, è possibile esercitare il diritto di ripensamento solo se il contratto è stato concluso al di fuori del punto operativo aziendale, come ad esempio un contratto online o sottoscritto con un agente commerciale autorizzato; l’utente avrà tempo 14 giorni dalla stipula del contratto per richiedere, senza alcun pagamento e senza alcuna giustificazione, l’annullamento dello stesso.

4) Chi definisce le condizioni economiche?

Innanzitutto è necessario specificare che i costi dei servizi sono fissati per la rete di trasmissione (gestita in regime di Monopolio da TERNA)  e per la rete distribuzione locale (gestita in regime di Monopolio dai diversi distributori territoriali come E-DISTRIBUZIONE, Acea, A2A), dall’autority ARERA.
All’Autorità di Regolazione per l’Energia elettrica, Reti e Ambiente vengono infatti conferiti poteri di regolazione in ambito ambientale, vigilando sull’applicazione della vera concorrenza e diventando il garante per i consumatori e degli addetti ai lavori.

Ogni singolo venditore può così intervenire solo sul prezzo della componente energia, ovvero la materia prima, definendo le proprie condizioni economiche nell’ambito della libera concorrenza. Il fornitore di energia potrà, attraverso il meccanismo di fatturazione di ogni kWh o Smc consumate durante le ore giornaliere, formulare il miglior prezzo per gli utenti.
Questi ultimi potranno quindi sottoscrivere tariffe valutando diverse opzioni come ad esempio:

  • prezzo fisso della componente energia;
  • sconto fisso sulla componente energia;
  • prezzo variabile della componente energia.

Il team di professionisti di ONOVA è pronto ad offrire un servizio di consulenza gratuita alle aziende.

Richiedi un’analisi del consumo energetico della tua attività. Insieme possiamo individuare la migliore strategia.

Continua a seguire la nostra sezione news per non perderti importanti aggiornamenti del mondo dell’energia.

Iscriviti alla nostra newsletter!
Rimani sempre aggiornato sulle nostre offerte e sul mondo Onova!